
2020… l’anno che verrà
È in arrivo il nuovo anno e porta con sé idee, progetti e buoni propositi. L’accogliamo con l’emozione che sempre accompagna un nuovo inizio. Nell’arco di questi primi 10 anni di vita associativa, ho realizzato che nella vita, dopo aver superato una montagna, ci si trova di fronte altre montagne da scalare. Il problema, però, non è la montagna, ma come noi affrontiamo la salita.
Nella grande partita della sofferenza, c’è bisogno di amici e compagni della vita. C’è bisogno di prossimità, di amicizia, di solidarietà. Il dolore certo non lo si sconfigge in solitudine. Alla malattia ci pensano i medici: quanto è importante il loro ruolo, così come quello dei familiari e, per tutti noi anche il ruolo in capo all’Associazione!! Tuttavia, anche se non risolve il dolore, quanto è importante stringere una mano, stare vicino ai malati e ai loro parenti: non lasciare nessuno solo perché nella solitudine le paure si ingigantiscono e il dolore può diventare insopportabile.
Sono sempre più convinto che a fare la storia siano le persone comuni: la loro partecipazione alle decisioni sul futuro, in seno alle Istituzioni o nelle realtà associative, è la sola garanzia di democrazia e libertà.
Penso che ciascuno di noi possa contribuire a migliorare il mondo in cui vive, senza aspettare che comincino gli altri (e senza pensare solo a se stessi, ovviamente. Nella primavera del 2020 celebreremo il nostro congresso elettivo. Avremo tempo e modo di approfondire non solo quanto si è fatto ma, soprattutto cosa intendiamo realizzare nel futuro prossimo.
Sarà, quella, occasione per rammentare a noi stessi come libertà, giustizia, solidarietà, diritti e doveri, equità, opportunità e responsabilità sociale siano i nostri valori di riferimento. Vorremmo, allora e se possibile, in quella giornata trasmettere a tutti Voi l’entusiasmo e la passione che l’intero Consiglio direttivo nazionale, i volontari, tutti i collaboratori, che a diverso titolo operano, sia nella Associazione nazionale che nelle realtà periferiche, hanno profuso in questi anni.
Passate un buon Natale e ricaricatevi durante le feste. È più che mai tempo di costruire! Anche a nome dell’intero consiglio direttivo nazionale, un sincero augurio di buon Natale e di buone feste a tutti voi!
Francesco Tabacco, Presidente