06-Annual ISNVD Scientific Meeting 2012
A Orlando in Florida scienziati provenienti da tutto il mondo si sono riuniti la scorsa settimana per far progredire le conoscenze e la collaborazione in una zona critica della medicina e della scienza – le malattie neurovascolari. Nel corso degli ultimi anni è cresciuta esponenzialmente una nuova strada di ricerca sul coinvolgimento venoso in malattie neurovascolari che vanno dalla Sclerosi Multipla al morbo di Parkinson. Al centro dell’attenzione mondiale è stata la CCSVI, insufficienza venosa cronica cerebro spinale, per la sua potenziale correlazione con quelle e molte altre malattie.
Presentato, tra l’altro, un nuovo dispositivo per la valutazione rapida non invasiva del ritorno venoso cerebrale: uno strumento ideale per lo screening della CCSVI tra i pazienti affetti da malattie neurodegenerative, conosciuto come pletismografia cervicale. È anche utile e conveniente per controllare il risultato di trattamento endovascolare di CCSVI dopo l’operazione.
L’effetto dell’emodinamica sull’adesione dell’endotelio e sulla permeabilità: è stato ampiamente discusso il ruolo del flusso venoso anomalo nelle malattie neurodegenerative e nell’invecchiamento. Sono state presentate nuove informazioni sull’effetto dell’emodinamica sull’adesione dell’endotelio e sulla permeabilità nei modelli in vitro e in vivo. In particolare, un gruppo della Lousiana State Univeristy ha presentato i primi esperimenti su modello endoteliali della CCSVI. E’ stato ampiamente discusso il ruolo del danno endoteliale nella sclerosi multipla, morbo di Parkinson, sindrome di Sturge-Weber, idrocefalo normoteso e nell’invecchiamento;
Qui potete visionare l’intervento del Dottor Robert Zivadinov: