8- La protesta di Carolina Bandini
RICORDANDO CAROLINA…
Il 9 Settembre del 2009 presso lo Stabat Mater dell’Archiginnasio di Bologna la Fondazione Hilarescere nel corso di un Simposio Scientifico rende pubblica la scoperta della CCSVI e della sua probabile correlazione con la Sclerosi Multipla. Il 28 settembre del 2009 giunge alla sezione AISM di Bologna una mail di Carolina che il segretario Adolfo Balma reinoltra al Presidente di AISM Bologna Francesco Tabacco.
Oggetto: Vegognatevi.
1 messaggio
A.I.S.M.Bologna <info@aism.bo.it>
28 settembre 2009 16.04
A: Francesco Tabacco <francesco.tabacco@unibo.it>
Ciao Franco, ti allego la presente anche se credo non sia diretta a noi come tu puoi immaginare. Spesso ciconfondono con il centro SM. Rispondi due righe tu?
Didi
From: Carolina Bandini
To: info@aism.bo.it
Sent: Monday, September 28, 2009 2:59 PM
Subject: vegognatevi …….
avete solo paura di perdere i pazienti quindi la vostra poltrona, il vostro stipendio.
vergognatevi.
piuttosto alzate le chiappe dalle vostre sedie (che fra l’altro vi paghiamo noi cittadini), e aiutate invece questi 2 ricercatori che almeno qualcosa stanno facendo …
Siete dei palloni gonfiati, delle pale da biliardo.
Ma voi sapete cosa significa togliere le speranze ai malati di Sm.
VI AUGURO CHE QUESTA MALATTIA VENGA ANCHE A VOI ……. ALLORA CAPIRETE MEGLIO.
CRISTINA
Nell’ottobre del 2009 il Presidente di AISM Bologna e la moglie Mara incontrano Carolina. Così Carolina scrive loro il 5 novembre 2009.
scusami ancora
Carolina Bandini [bandinic@alice.it]
Inviato: giovedì 5 novembre 2009 18.43
A: Francesco Tabacco
caro Francesco,
ieri, è stato un piacere conoscerti unitamente a tua moglie.
Mi scuso ancora x averti inviato le mie missive piene di cattiveria ma anche di dolore …
Cosa vuoi fare??? sono fatta cosi, una romagnola verace ma pur sempre con un cuore grande.
Ti sarei grata se vorrai farmi sapere i nominati di di quei “pazzi” di neurologi artefici del blocco della cosiddetta “liberazione CCSVI”, ai quali poter inviare la mia opinione ..
Resto comunque a tua disposizione per qualsiasi necessità.
Ciao ed un abbraccio anche a tua moglie.
Carolina
cel. 339 66 80 503
tel e fax 051 62 31 235
Il primo dicembre 2009 Carolina e moltissimi altri malati scrivono alle Istituzioni in segno di protesta per il disinteresse mostrato per CCSVI. Riportiamo, tra le tante, le lettere indirizzate da Carolina al Prof. Gianluigi Lenzi, responsabile dell’ambulatorio per la Sclerosi Multipla Neurologia Policlinico Umberto 1°di Roma e al Prof. Roberto Cotrufo.
Subject: SE CIO’ ACCADESSE anche A VOSTRO FIGLIO ?
è Natale !!!!
Egregio Dottore,
La prego, tra un po’ è Natale!
Mentre Lei potrà giocare e saltare coi suoi cari sotto l’albero, noi La penseremo con invidia perchè noi malati di SM non possiamo farlo … la carrozzella non ce lo consente, quindi, La prego, ci aiuti.
E’ Natale, dovremmo essere tutti più buoni, umili e aiutare chi ha bisogno ….
Non vorremmo, proprio il giorno di Natale, dovere augurare la SM anche a Lei ed ai Suoi cari.
E non vorremmo farlo perchè noi malati siamo buoni ……. e soprattutto umili.
Buon Natale, dottore ..
Carolina Bandini
From: gianluigi lenzi
Sent: Tuesday, December 01, 2009 3:17 PM
To: Carolina Bandini
Subject: Re: SE CIO’ ACCADESSE anche A VOSTRO FIGLIO ?
è Natale !!!!
Gentile Signora
una delle problematiche di Internet è il trasformare un dato scientifico anche di rilievo in una aspettativa terapeutica per una vasta popolazione di pazienti per i quali ad oggi non esiste una possibile guarigione, ma solo un contenimento. Non mi vergogno a dirle che non ho la minima idea dell’argomento scientifico di cui Lei mi scrive.
Vedrò di informarmi ed eventualmente Le scriverò di nuovo. Comunque mi permetta, gentile Signora, di ricordarle che l’invidia è un pessimo consigliere.
Sinceramente Suo
Gian Luigi Lenzi
Responsabile Ambulatorio per la Sclerosi Multipla
Neurologia A. Policlinico Umberto I’, Roma
From: Roberto COTRUFO
Sent: Tuesday, December 01, 2009 3:33 PM
To: Carolina Bandini
Subject: R: SE CIO’ ACCADESSE anche A VOSTRO FIGLIO ?
è Natale !!!!
Signora Bandini. rispondo solo per cortesia a questa lettera purtroppo sgradevole, ma non avendola mai conosciuta presumo che il suo stato d’animo sia pessimo.
Entrando nel merito, le devo dire che non ho alcuna evidenza personale sulla relazione tra SM e insufficienza venosa cronica cerebro-spinale, per cui non ho niente di utile da dire. Del resto so che il Prof. Zamboni si è dichiarato disponibile a rispondere per via telematica ai malati come lei che vogliano porgli domande. Profitti della sua gentilezza.
Concludo dichiarandole che sarebbe inutile scrivermi ancora.
Saluti, Prof. Cotrufo
From: Carolina Bandini
Sent: Tuesday, December 01, 2009 4:40 PM
To: gianluigi lenzi, Roberto Cotrufo.
Subject: Re: SE CIO’ ACCADESSE anche A VOSTRO FIGLIO ?
è Natale !!!!
allora s’informi, mio caro dottore ….
ma quale internet …
lei dov’era il 9 settembre????
Ma lei ha mai partecipato ai Congressi SM in Italia ed in giro per il mondo?
ma lei legge i giornali?
ma lei che cazzo fa ?
e mi spiace anche che lei sia un dottore perchè non dovrei essere io ad informare lei sulla CCSVI ma lei ad informare me. ..
sappia comunque che con la ccsvi non si guarisce dalla SM ma si sta meglio e lei, quando ha mal di testa o l’influenza cosa fa??
Sta ad aspettare o assume una aspirina per poter star meglio??
Per l’invidia ….. lo chieda a quei criminali di neurologi che solo per invidia hanno fatto bloccare gli interventi di CCSVI …. loro ne sanno meglio di me di invidia …
e concludo dicendole che liignoranza è forse peggio dell’invidia.
E’ vero. Lei ha diritto di vivere in Italia. Complimenti. Almeno la notte di NATALE ,… SI VERGOGNI
saluti
Carolina Bandini
Purtroppo il 13 novembre del 2014 Carolina Bandini abbandonerà questo mondo…
Carolina che, prima di abbandonare questo mondo, non si è dimenticata della sua Associazione, destinando, con un lascito testamentario, alcuni dei suoi appartamenti a Ravenna, consapevole che questo gesto è una testimonianza di amore per che si trasforma in un atto concreto di sostegno a favore dell’Associazione e ci permetterà di finanziare la nostra attività quotidiana e di realizzare i nostri progetti.