05-Valentina Tavoni premiata
Non è senza un pizzico di orgoglio e di soddisfazione che vogliamo farvi partecipi di come spendiamo il vostro 5 × 1000…
“Valentina Tavoni ha vinto il primo premio della sessione poster del 7° Meeting dell’International Society for Neurovascular Diseases che si è svolto quest’anno a Taormina dal 4 al 6 maggio. Il premio le è stato consegnato dal Prof. Steven Alexander dell’Università di Shreveport negli Stati Uniti. La Dott.ssa Tavoni è una studentessa del Dottorato di Ricerca in Fisica ed ha svolto il suo lavoro sulla riproducibilità delle misure di ultrasonografia Doppler del circolo cerebrale presso il laboratorio di Fluidodinamica della Sezione di Fisica Medica diretta dal Prof. Mauro Gambaccini e nel laboratorio di Emodinamica del Centro Malattie Vascolari diretto dal professor Paolo Zamboni.
L’anno prima la dottoressa Valentina Tavoni si era aggiudicata una delle borse di studio messe a bando dalla nostra Associazione. La borsa di studio, di 1.300 euro, fa parte delle iniziative che l’Associazione riesce a mettere in campo grazie alle donazioni del 5 x 1000 che riceve da anni da tante persone, sostenitrici dell’organizzazione di volontariato e della rivoluzionaria scoperta del Prof. Paolo Zamboni, la patologia venosa cerebrospinale chiamata CCSVI.
Il simbolico contributo a Valentina Tavoni rientra a pieno titolo nelle finalità dell’Associazione, da sempre a fianco della libera ricerca su CSVII e SM, e costantemente impegnata nel diffondere nel sistema sanitario, nella società, nel mondo dei media informazioni scientifiche sui risultati delle ricerche indipendenti sulla CCSVI e le sue implicazioni con la SM e altre patologie neurodegenerative, e sui progressi nel campo della loro prevenzione, diagnosi e cura.
Questa la lettera che ci ha inviato
“Buongiorno Francesco,
Preg.mi Vi scrivo per ringraziarvi ancora una volta della possibilità che mi avete dato di partecipare al congresso ISNVD 2017 a Taormina. Vorrei inoltre farvi partecipi della mia gioia per aver vinto il primo premio per la sezione Poster. Il lavoro svolto è stato possibile anche grazie ai fondi ricevuti dalla borsa di studio Valter Ceresoli che ho vinto nel 2016.
Valentina Tavoni. ”