21-Lo studio multicentrico coordinato dal professor Stefano Bastianello
Nell’ottobre del 2011 viene pubblicato un importante studio multicentrico sulla rivista scientifica BMC Neurology (ed incredibilmente ignorato dalla stampa di settore) coordinato dal prof. Stefano Bastianello, primario radiologo del Mondino di Pavia, ed intitolato “Insufficienza venosa cronica cerebro spinale nella sclerosi multipla: correlazioni cliniche da uno studio multicentrico“, A detto studio tra l’altro hanno partecipato alcuni centri facenti parte anche dello studio CoSMO: il Mondino di Pavia (prof. Bergamaschi), il Don Gnocchi di Milano (dr.ssa Mendozzi) e il Policlinico di Napoli (prof. Brescia Morra).
Secondo gli autori l’insufficienza venosa cronica cerebro spinale (CCSVI) è stata recentemente riferita essere associata con la sclerosi multipla (SM). Tuttavia, sono dibattuti la sua prevalenza reale, la possibile associazione con fenotipi specifici della SM ed il potenziale ruolo fisiopatologico.
Sono stati analizzati i dati clinici di 710 pazienti con SM di sei centri (cinque italiani e uno canadese). Tutti sono stati sottoposti ad ecodoppler venoso e diagnosticati per avere o meno la CCSVI secondo i criteri di Zamboni ed altri.
Nel complesso, la CCSVI è stata diagnosticata nell’86% dei pazienti, ma la frequenza variava notevolmente tra i centri. Sono state riscontrate differenze ancora maggiori quando si considerano singolarmente i cinque criteri diagnostici proposti da Zamboni ed altri. Nonostante queste differenze, sono state trovate associazioni significative con i dati clinici, i più eclatanti sono l’età di esordio della malattia (maggiore di circa cinque anni nei pazienti positivi alla CCSVI) e la gravità clinica (media del punteggio di EDSS di circa un punto più alta nei pazienti positivi alla CCSVI). I pazienti con sclerosi multipla progressiva avevano maggiori probabilità di avere la CCSVI rispetto a quelli con sclerosi multipla recidivante-remittente.
Per approfondire potete scaricare il documento relativo allo studio.